CASA AT |
Progettista: ing. Mauro Mulas
Collaboratori: interior designer Lucia Mulas
Committente: privato
Impresa Costruttrice: CESMA Costruzioni di Mulas Antonio
Ubicazione: Sardegna_Calasetta
Tipologia di incarico: progettazione architettonica, progettazione degli interni, calcolo strutturale, direzione dei lavori, accatastamento, agibilità
Descrizione del progetto: tutti gli immobili hanno delle potenzialità nascoste, bisogna solo saperle riconoscere per valorizzarle al meglio. Questo è quello che è stato fatto per la CASA AT. L'immobile, caratterizzato da ambienti interni molto alti, è stato completamente ristrutturato. La zona living è stata rivisitata così come la cucina che è stata progettata "su misura" in muratura e legno. Il placcaggio in Spaccatella CERASARDA impreziosisce l'ambiente e crea un'onda che dona continuità alla vista panoramica sul mare apprezzabile dalla casa. Il preesistente soggiorno è stato parzialmente soppalcato in modo da creare un contrasto tra la maggior altezza preesistente, antistante il soppalco, e la minor altezza della zona soppalcata. Questo ha consentito il notevole incremento della superficie dell'appartamento creando nuovi spazi a servizio dei vani principali. Il nuovo volume è stato chiuso verso la zona living in modo da delimitarlo spazialmente. Fondamentale è stata la scelta del posizionamento della scala, del tipo alla marinara, che ha permesso una distribuzione ottimale degli ambienti soppalcati. Il protagonista del soggiorno è sicuramente il camino, pensato e progettato appositamente per l'occasione; ad esso è stato dato un nuovo ruolo, è parte integrante dell'arredamento, "vive" non solo per scaldare ma anche per intrattenere... il suo design si integra con il contesto spezzando la linearità del soppalco e incastonando una grande tv a schermo piatto. Il soppalco è stato realizzato interamente in legno lamellare, con giunti tra travi principali e secondarie invisibili quasi a creare un effetto monolitico della struttura. In questo modo il legno diventa protagonista ma allo stesso tempo è semplice e discreto. Dal soppalco è possibile affacciarsi sulla zona living sottostante attraverso un piccolo balcone e una finestra. Così il nuovo spazio "comunica" con il volume preesistente ed è parte di esso.
Descrizione del progetto: tutti gli immobili hanno delle potenzialità nascoste, bisogna solo saperle riconoscere per valorizzarle al meglio. Questo è quello che è stato fatto per la CASA AT. L'immobile, caratterizzato da ambienti interni molto alti, è stato completamente ristrutturato. La zona living è stata rivisitata così come la cucina che è stata progettata "su misura" in muratura e legno. Il placcaggio in Spaccatella CERASARDA impreziosisce l'ambiente e crea un'onda che dona continuità alla vista panoramica sul mare apprezzabile dalla casa. Il preesistente soggiorno è stato parzialmente soppalcato in modo da creare un contrasto tra la maggior altezza preesistente, antistante il soppalco, e la minor altezza della zona soppalcata. Questo ha consentito il notevole incremento della superficie dell'appartamento creando nuovi spazi a servizio dei vani principali. Il nuovo volume è stato chiuso verso la zona living in modo da delimitarlo spazialmente. Fondamentale è stata la scelta del posizionamento della scala, del tipo alla marinara, che ha permesso una distribuzione ottimale degli ambienti soppalcati. Il protagonista del soggiorno è sicuramente il camino, pensato e progettato appositamente per l'occasione; ad esso è stato dato un nuovo ruolo, è parte integrante dell'arredamento, "vive" non solo per scaldare ma anche per intrattenere... il suo design si integra con il contesto spezzando la linearità del soppalco e incastonando una grande tv a schermo piatto. Il soppalco è stato realizzato interamente in legno lamellare, con giunti tra travi principali e secondarie invisibili quasi a creare un effetto monolitico della struttura. In questo modo il legno diventa protagonista ma allo stesso tempo è semplice e discreto. Dal soppalco è possibile affacciarsi sulla zona living sottostante attraverso un piccolo balcone e una finestra. Così il nuovo spazio "comunica" con il volume preesistente ed è parte di esso.